Lo strappo muscolare consiste nella rottura di alcune fibre che costituiscono il muscolo, in conseguenza ad un allungamento eccessivo dovuto a un eccessivo sforzo muscolare compiuto da una muscolatura non allenata o da un muscolo affaticato che ha già esaurito le riserve energetiche come nel caso di un movimento brusco o di un salto troppo alto o troppo lungo.
Tra le possibilità offerte oggi dalla fisioterapia c’è la TECARTERAPIA, una terapia che si basa sull’utilizzo di un particolare dispositivo, la tecar, utile nella cura di traumi e patologie di origine osteo-articolare e muscolare, sia acute che croniche.
I trattamenti sono volti a ridurre il dolore e ad accelerare i tempi di guarigione. Inoltre, la tecarterapia riattiva il sistema linfatico e il sistema circolatorio determinando un maggior apporto sanguigno e una conseguente migliore ossigenazione delle cellule.
La tecar è efficace per accelerare il recupero di distorsioni, strappi muscolari, tendiniti, distrazioni osteo-articolari e molto altro.
Hai mai sentito parlare della cosiddetta “spalla congelata”? E’ una patologia caratterizzata da dolore e rigidità con una significativa diminuzione del movimento dell’articolazione.
Colpisce soprattutto soggetti over 40 e in particolare le donne.
Lo specialista di riferimento è l’ortopedico, che effettua la diagnosi e definisce la terapia, lavorando a stretto contatto con altri specialisti, tra cui il fisiatra che definirà un percorso fisioterapico ad hoc.
A seconda del singolo caso clinico, è possibile combinare terapie manuali o strumentali con l’obiettivo di ridurre la sintomatologia dolorosa e recuperare la capacità di movimento della spalla.
Le infiltrazioni, la tecarterapia, la laserterapia sono solo alcune delle possibilità che mette a disposizione il CSMA per il trattamento del dolore.