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L’osteopatia è una tecnica esclusivamente manuale con diverse funzionalità adatta a qualsiasi persona, anche ai bambini.

Il trattamento osteopatico è per tutte le fasce d’età: dalla gravidanza, alla nascita (anche per nati prematuri) fino ai primi anni di vita e in età adulta. Ha diverse funzionalità ed è consigliata sia per i recuperi, sia per i dolori. 

Tra i disturbi che possono trovare un trattamento efficace con l’osteopatia ricordiamo artrosi, reumatismi, vertigini, problemi di deglutizione o problemi digestivi tipici dell’anziano. Disturbi del sonno, disturbi della digestione o asimmetrie del cranio nei più piccoli. 

L’Osteopatia non si limita a curare i sintomi o il dolore, cerca l’origine del problema valutando fattori ambientali, stili di vita e alimentazione, escludendo l’utilizzo di farmaci.

A guidare l’osteopatia è l’immagine bio-psico-sociale dell’essere umano, un approccio globale, secondo cui fattori biologici, sociali e psichici influiscono sulla salute.

Cosa significa che è una “tecnica esclusivamente manuale”?

Significa che l’osteopata tratta senza strumentazioni, solo con le mani, un tessuto osseo, muscolare o viscerale con un approccio molto delicato, sempre rispettoso dei tessuti. L’osteopata ricerca le zone più rigide che possono anche essere dolenti, al fine di ristabilirne la mobilità, offrendo al paziente una sensazione di immediato benessere che si protrarrà nel tempo. La durata del trattamento va valutata da paziente a paziente. 

Alla vostra prima visita con l’osteopata ricordate di portare eventuali esami precedenti: gli esami diagnostici sono uno strumento certamente utile all’osteopata per definire la sua diagnosi

L’osteopatia è un sistema di assistenza alla salute che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi e il trattamento della persona.

Questa particolare terapia manuale è incentrata sulla salute della persona più che sulla malattia: per questo fa uso di un approccio causale e non sintomatico.

Tecniche diverse

In questo caso, la ricerca di alterazioni funzionali del corpo è finalizzata a prevenire il manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere.

Esistono diversi tipi di approcci:

• Strutturale. Si basa sulla pratica di particolari manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli, con lo scopo di stimolare il corretto scambio di fluidi all’interno delle strutture trattate.
• Fasciale. Utilizza tecniche che interessano il muscolo, impiegando un continuo feedback palpatorio per ottenere un rilasciamento dei tessuti miofasciali.
• Viscerale. Prevede l’utilizzo di tecniche che ristabiliscono la mobilità e la motilità di un organo. Tali tecniche permettono la stimolazione dell’organo verso una corretta funzione digestiva, di assorbimento o di espulsione, sia in un ambito meccanico che in ambito biochimico.
• Craniale. Si serve di tecniche che agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio, andando ad agire a livello osseo, nervoso, meningeo e del liquor cefalorachidiano. L’obiettivo è di agire in particolare sulla vitalità dell’organismo, una qualità fondamentale, che permette agli esseri viventi di reagire con efficacia agli eventi di disturbo provenienti dall’ambiente esterno e da quello interno.