Il tendine rotuleo è il tendine più importante del nostro ginocchio. Il suo compito è aiutare a dare stabilità al ginocchio. Ma spesso, soprattutto in sport come calcio, volley, basket, tutti gli sport di salto o di cambio di direzione come il tennis, possono verificarsi degli infortuni o delle lesioni.
La tendinopatia o tendinite del tendine rotuleo presenta tra i sintomi principali dolore e riduzione della funzionalità. Lo stato doloroso si avverte immediatamente con il carico e generalmente scompare quasi subito quando questo viene rimosso. Dolore quasi mai percepito a riposo.
Come si interviene?
Per noi di CSMA il trattamento conservativo rappresenta la prima possibilità.
La tendinopatia o tendinite del tendine rotuleo ha bisogno di un trattamento riabilitativo specifico che spesso, oltre al rafforzamento muscolare, comprende terapie alternative come la terapia a onde d’urto o i fattori di crescita.
L’obiettivo principale della riabilitazione è innanzitutto intervenire per ridurre lo stato doloroso e poi rieducare il tendine a tollerare e gestire il carico, progressivamente.
Ogni programma riabilitativo viene pensato e definito dal nostro team di esperti in base alle condizioni del paziente, al suo stile di vita e alle sue necessità.
Il tendine rotuleo è il tendine più importante del ginocchio perché aiuta a dare stabilità all’articolazione. Il legamento collega la rotula alla tibia e ha la funzione di mantenere la rotula nella posizione corretta e supportare il quadricipite del femore nell’azione di estensione del ginocchio.
Gli sportivi, soprattutto coloro che praticano attività che prevedono repentini cambi di direzione o il salto come il tennis, la pallavolo, il calcio, il basket, sollecitano in maniera importante questo tendine, che è quindi spesso soggetto ad infortuni o lesioni.
I sintomi si manifestano a livello locale e includono: dolore, rigidità articolare, gonfiore.
La tendinopatia o la tendinite del tendine rotuleo ha bisogno di un trattamento specifico riabilitativo. A volte la riabilitazione, quindi il programma di rinforzo specifico, non basta e sono necessarie cure alternative che si avvalgono di trattamenti basati su onde d’urto o fattori di crescita.