L’epicondilite è un’infiammazione dei tendini che collegano i muscoli dell’avambraccio alla parte esterna del gomito. Questa condizione, comunemente conosciuta come “gomito del tennista”, è causata da un uso continuato ed eccessivo del gomito. La fascia di età più colpita? Uomini e donne fra i 30 e i 50 anni.
L’insorgenza del dolore è lenta e graduale e spesso sembra scomparire con un po’ di riposo, in realtà il disturbo non è da sottovalutare perché, se non trattata, l’infiammazione può acutizzarsi fino a diventare invalidante.
Per ritrovare la mobilità ed eliminare il dolore ogni paziente necessita di un intervento personalizzato, da definire insieme al fisioterapista. Si può optare per tecniche di terapia manuale o di mobilizzazione fasciale, o prediligere altre soluzioni come la laserterapia, le onde d’urto, la tecarterapia o altro.
La Rieducazione Posturale Globale è un metodo riabilitativo messo in atto dal fisioterapista e consiste nel riallungamento dei muscoli antigravitari. Dopo alcuni traumi, stati dolorosi o situazioni di immobilità prolungata, l’organismo reagisce contraendo e accorciando la muscolatura tonica: dopo avere individuato le catene muscolari più retratte, lo specialista procede con le tecniche di RPG al fine di recuperarne l’equilibrio morfologico, cioè le corrette lunghezze muscolari.
A chi è rivolto questo trattamento? A tutti coloro che soffrono di dolori vertebrali acuti o cronici, squilibri vertebrali, contratture muscolari, patologie articolari o deformazioni ortopediche (nell’adulto e nell’adolescente), come anche in caso di pubalgia o nella riabilitazione del pavimento pelvico e dei disturbi temporo-mandibolari.
A causa della pandemia mondiale che stiamo affrontando, molti hanno iniziato a lavorare da casa, lontani dalle scrivanie e dalle sedute ergonomiche dell’ufficio. Così ci si ritrova spesso a restare per molte ore davanti al pc portatile, magari seduti sul divano di casa o sugli sgabelli della cucina. Le conseguenze si fanno sentire con stati dolorosi di tipo diverso a livello della colonna vertebrale, di collo e spalle, con conseguente malessere diffuso.
Per prevenire eventuali disturbi, anche gravi, è consigliato effettuare una valutazione posturale, volta ad individuare anomalie in posizione statica e dinamica. Sarà lo specialista, insieme al paziente, a valutare il percorso da seguire insieme.
Questa tecnica, praticata presso il CSMA di Genova, sfrutta i campi magnetici a scopo terapeutico e curativo, stimolando la rigenerazione cellulare per la riabilitazione di ossa e muscoli.
Chiedi un consulto ai nostri specialisti e scopri se questo approccio può fare al caso tuo: la magnetoterapia si utilizza soprattutto in caso di fratture che faticano a rinsaldarsi, nei soggetti che soffrono di osteoporosi e nel trattamento di dolore muscolare.
Il pavimento pelvico riguarda l’insieme di muscoli, fasce e legamenti che chiudono in basso lo spazio addominale e contengono i visceri al suo interno (coincide con la zona perineale, fra l’ano e gli organi sessuali).
Con il passare del tempo o in conseguenza a interventi o altre specifiche situazioni, questi muscoli tendono ad indebolirsi, provocando – sia nella donna che nell’uomo – disturbi diversi che possono incidere negativamente sulla quotidianità. Fra le conseguenze: piccole perdite urinarie quando si tossisce, si ride o si fa uno sforzo; urgenza nella minzione e difficoltà ad interrompere il getto di urina; sensazione di peso e di fastidio nella zona perineale; rapporti sessuali dolorosi.
Non è una situazione irreversibile: con un percorso riabilitativo mirato, guidato da uno specialista, il pavimento pelvico può ritrovare forza ed elasticità.
L’infiammazione colpisce la struttura di legamenti tra il calcagno e il muscolo che lo fa muovere. Il disturbo causa dolore e limita le abilità motorie e le funzionalità del piede e non va dunque sottovalutato.
Per trattare il dolore e ridurre l’infiammazione, il CSMA di Genova propone la terapia ad onde focali ecoguidate, sfruttando un dispositivo ad alte prestazioni realizzato dalla Storz Medical, azienda leader mondiale nella produzione di elettromedicali.
Tra gli effetti delle onde d’urto ricordiamo:
- Neovascolarizzazione.
- Riduzione dell’ infiammazione.
- Riduzione del dolore.
- Dissoluzione delle calcificazioni.