Il tuo male di schiena potrebbe dipendere da un appoggio scorretto dei piedi durante il passo: prenota il tuo studio del passo e l’analisi posturale.
Di fronte ad alcuni disturbi, è sempre più diffusa la scelta da parte dei terapeuti professionisti di affidarsi all’analisi posturale come prima indagine valutativa prima di iniziare con uno specifico iter terapeutico. Inoltre, è fondamentale per impostare la costruzione del plantare ortopedico.
In cosa consiste?
Lo studio del passo è un esame strumentale non invasivo che consente di valutare l’appoggio del piede e il suo rapporto con il terreno. Lo studio del passo consiste in un test di controllo in ortostatismo bipodalico (statico) e un’indagine durante l’evoluzione cinetica del movimento (dinamico). Questo test si svolge in tre fasi:statica: il paziente è posizionato in stazione eretta e si vanno a rilevare soprattutto i carichi pressori dei piedi;
dinamica: il paziente svolge una serie di passi sulla pedana e si vanno a rilevare i carichi pressori dei piedi e inoltre come i piedi svolgono appunto la fase del passo;
– statica: il paziente è posizionato in stazione eretta e si vanno a rilevare soprattutto i carichi pressori dei piedi;
– dinamica: il paziente svolge una serie di passi sulla pedana e si vanno a rilevare i carichi pressori dei piedi e inoltre come i piedi svolgono appunto la fase del passo;
– stabilometria: il paziente è posizionato in stazione eretta e si vanno a rilevare il baricentro del corpo e l’equilibrio del corpo stesso.
L’analisi posturale è fondamentale per individuare gli squilibri corporei da cui hanno origine un’innumerevole serie di disturbi di diverso tipo. I dati ottenuti sono precisi e immediati e consentono una valutazione dettagliata dell’interazione suolo-piede, fornendo informazioni essenziali per definire una diagnosi precisa e quindi un piano terapeutico adatto.