Soffri di TENDINITE?
Una possibilità terapeutica è rappresentata dalle infiltrazioni sotto guida ecografica.
Si tratta di un valido alleato anche per gli sportivi, in primis i calciatori, che spesso devono fare i conti con varie forme di infiammazioni articolari.
Un’infiltrazione consiste in iniezioni di liquido nel tessuto periarticolare dove si trova l’infiammazione.
Le infiltrazioni, se prescritte adeguatamente, costituiscono una soluzione ottimale a problematiche come la borsite, la tendinite o a disturbi che impediscono di condurre una normale vita quotidiana, dando sollievo eliminando il dolore.
Generalmente utilizzate come rimedio temporaneo, in particolar modo nelle fasi iniziali della riabilitazione, o come soluzione nel caso in cui la causa del dolore sia riconducibile a un’infiammazione.
In alcuni pazienti i benefici del trattamento si possono riscontrare già dopo alcuni giorni, in altri casi il miglioramento è graduale.
La procedura di una infiltrazione ecoguidata consiste nell’uso di un ecografo che consenta di guidare e di avere sempre sotto controllo la procedura di infiltrazione (o di drenaggio) aiutando così lo specialista ad inserire l’ago con estrema precisione ed eseguire il trattamento in modo corretto.
La durata della seduta è di pochi minuti.
L’analisi posturale è fondamentale per individuare gli squilibri corporei da cui hanno origine un’innumerevole serie di disturbi di diverso tipo.
E’ sempre più incline la scelta da parte dei terapeuti professionisti di affidarsi all’analisi posturale come prima indagine valutativa prima di iniziare con uno specifico iter terapeutico.
Lo studio del passo consiste in un test di controllo in ortostatismo bipodalico (statico) e un’indagine durante l’evoluzione cinetica del movimento (dinamico). Questo test si svolge in tre fasi:
- statica: il paziente è posizionato in stazione eretta e si vanno a rilevare soprattutto i carichi pressori dei piedi;
- dinamica: il paziente svolge una serie di passi sulla pedana e si vanno a rilevare i carichi pressori dei piedi e inoltre come i piedi svolgono appunto la fase del passo;
- stabilometria: il paziente è posizionato in stazione eretta e si vanno a rilevare il baricentro del corpo e l’equilibrio del corpo stesso.
Nel nostro centro in Piazza della Vittoria a Genova disponiamo dell’apparecchiatura per le TRAZIONI VERTEBRALI che permette l’esecuzione di trattamenti di trazione vertebrale, lombare e cervicale.
Le trazioni vertebrali sono manovre terapeutiche esercitate sulla colonna vertebrale da forze esterne che agiscono in senso opposto, al fine di aumentare progressivamente la distanza di una vertebra dall’altra fino a 2 mm. circa.
Quando possono essere utili?
Contratture muscolari, disturbi alla colonna vertebrale e all’apparato locomotore, lombalgie, cervicalgie, ernie del disco. Le trazioni vertebrali sono controindicate in caso di fratture vertebrali recenti, osteoporosi, malattie reumatiche in fase acuta, tumori.
Le tecniche di trazioni vertebrali sono molteplici e dipendono molto anche dalla zona da trattare.
Le trazioni vertebrali generano l’allontanamento delle vertebre e facilitano la lubrificazione articolare e, in alcuni casi, anche il rientro di ernie del disco. Inoltre, permettono una diminuzione dell’attrito delle vertebre e delle rigidità articolari.
In estate, attenzione alle caviglie!
Durante il vostro allenamento all’aria aperta o nel corso di una semplice passeggiata in spiaggia o in montagna guardate dove mettete i piedi: è sufficiente il tempo di un passo o di un atterraggio sbagliato dopo un salto per procurarsi un trauma doloroso da inversione della caviglia, ovvero quella rotazione del piede verso l’interno tipica proprio della distorsione di caviglia.
Come si guarisce?
Nella maggior parte dei casi, il dolore e gonfiore associato a un trauma lieve passano con ghiaccio e riposo, ma non sottovalutate la vostra condizione, soprattutto se siete degli sportivi. Per tornare a fare sport sono necessarie tecarterapia e fisioterapia per 4-6 settimane.
Ecco tre campanelli di allarme da non sottovalutare dopo una distorsione alla caviglia:
Dolore: varia di intensità a seconda della gravità del trauma. Si può riscontrare anche rigidità della caviglia e conseguente difficoltà a camminare.
Gonfiore: può estendersi a tutta la caviglia.
Livido: può essere localizzato o estendersi fino al tallone
La nostra competenza e professionalità al servizio di persone comuni ma anche di sportivi e atleti professionisti o per passione grazie alla figura del Fisiatra dello Sport.
Il fisiatra in ambito sportivo si occupa sia della prevenzione che del trattamento delle patologie legate ai diversi sport che possono essere conseguenza di un trauma oppure esiti di un “overuse”, ovvero un sovraccarico funzionale da gesto atletico ripetuto.
L’obiettivo di CSMA è lo stesso del paziente: il cosiddetto “return to play”, il ritorno in campo. La riabilitazione sportiva è un percorso volto a guidare l’atleta infortunato sulla strada del recupero nel minor tempo possibile attraverso il rinforzo muscolare e il recupero del gesto sportivo.
Presso CSMA i nostri pazienti trovano due palestre riabilitative dotate delle migliori attrezzature fisioterapiche e sportive.
La nostra competenza e professionalità al servizio di persone comuni ma anche di sportivi e atleti professionisti o per passione grazie alla figura del Fisiatra dello Sport.
Il fisiatra in ambito sportivo si occupa sia della prevenzione che del trattamento delle patologie legate ai diversi sport che possono essere conseguenza di un trauma oppure esiti di un “overuse”, ovvero un sovraccarico funzionale da gesto atletico ripetuto.
L’obiettivo di CSMA è lo stesso del paziente: il cosiddetto “return to play”, il ritorno in campo. La riabilitazione sportiva è un percorso volto a guidare l’atleta infortunato sulla strada del recupero nel minor tempo possibile attraverso il rinforzo muscolare e il recupero del gesto sportivo.
Presso CSMA i nostri pazienti trovano due palestre riabilitative dotate delle migliori attrezzature fisioterapiche e sportive.
Oggi parliamo di medicina dello sport, per atleti e non.
Uno degli errori che si fanno più di frequente è pensare che la visita dal medico dello sport sia appannaggio esclusivamente degli atleti professionisti. Ma non è così. Anche gli sportivi per passione possono incorrere in infortuni sul campo durante un match di tennis o durante il jogging mattutino.
E’ qui che entra in gioco la medicina dello sport, una branca della medicina che si occupa del trattamento e della prevenzione degli infortuni legati allo sport e all’esercizio fisico.
Quando subisci un infortunio mentre pratichi la tua attività fisica preferita hai bisogno dimetterti in mani esperte per tornare alla tua routine e alle tue attività atletiche il prima possibile. I medici di medicina dello sport hanno una formazione specializzata per aiutarti a fare proprio questo.
Affidati ai nostri specialisti: qui a CSMA è tutto un lavoro di squadra!
Insieme al medico dello sport lavorano altri professionisti fondamentali per fornire assistenza al paziente come fisioterapisti, preparatori atletici e nutrizionisti.
Ciascuno di essi svolge un ruolo essenziale nella tua cura:
i fisioterapisti ti aiutano a riabilitare e recuperare dagli infortuni.
i preparatori atletici propongono esercizi riabilitativi per aiutarti a recuperare le forze e sviluppare programmi per prevenire futuri infortuni.
i dietologi ti aiutano nella gestione del tuo piano alimentare offrendo consigli per aiutarti a migliorare il funzionamento del tuo corpo.